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Per complesso da camera
Year: 2013 (rev. 2020)
Instrumentation: 7 to 21 instruments (Flute, Oboe, Clarinet, Bass Clarinet, Soprano Sax, Alto Sax, Tenor Sax, Baritone Sax, Bassoon, Horn, Vibraphone, Marimba, Guitar, Harp, Piano, Celesta, Harpsichord, Accordion, Violin, Viola, Cello)
Duration: 6' 30"
Edition: Da Vinci Edition
"Exercise for Bruno", originariamente concepito come brano di utilità didattica, è dedicato alla memoria di Bruno Maderna (1920-1973) e si basa su un frammento tratto dalla sua "Serenata per un satellite" (1969). E' concepito per un organico variabile (da un minimo di 7 a un massimo di 21 esecutori) e fa uso di varie tecniche aleatorie, fino all'improvvisazione controllata.
Il frammento di Maderna (rallentato, leggermente accorciato e posto in 7 battute di 6/8 ciascuna) è usato come pattern. La forma del pezzo è simmetrica a specchio, divisa in tre sezioni, ciascuna costruita su una scala diversa, con il pattern che si modifica nelle sezioni B e C per adattarsi alle scale corrispondenti.
I 60 frammenti che si sovrappongono ai pattern adottano figurazioni molto diverse fra loro (20 per ogni sezione). 12 frammenti presentano vari gradi di aleatorietà.
Le regole stringenti, stilate all'inizio della partitura, garantiscono nondimeno una libertà che può diventare anche notevole, fino a giungere all'improvvisazione vera e propria.
Il titolo ("Exercise"), si riferisce non solo alla destinazione didattica originaria, ma anche al fatto che l'esecuzione implica una necessità di organizzazione che diventa, in fin dei conti, un esercizio di ri-creazione.
In pratica, sono possibili infinite versioni del brano, ciascuna delle quali è come un abito diverso indossato dallo stesso individuo.